Percorso Unico
Primo Modulo
Descrizione Primo Modulo
Richieste accademiche
Per la partecipazione Primo Modulo non è richiesta nessuna scolarità minima.
Si richiede, però, una capacità di studio e analisi personale, di lettura e comprensione di libri, di comprensione ed espressione orale e scritta nella lingua italiana.
L’apprendimento
Un ambiente nel quale si rapportano conoscenza ed esperienza, si sperimenta personalmente e si possono commettere errori è fondamentale per ottimizzare l’apprendimento. Per questo tutti i partecipanti devono collaborare al “sistema corso”.
Agli studenti è richiesto di:
interagire con il gruppo nelle attività esperienziali e di lavoro;
osservare, ascoltare e porre domande;
integrare il manuale con i propri appunti trasformandolo in una fonte futura di risorse e riferimento;
completare i compiti assegnati, sia a casa sia durante il corso;
approfondire la propria relazione con il Consigliere Ammirabile attraverso la preghiera, la lettura e la riflessione biblica.
Gli insegnanti cercheranno di:
raccogliere e collegare le esperienze e le riflessioni dei partecipanti;
offrire la propria esperienza, spunti e riflessioni addizionali al contenuto del manuale;
stimolare opportunità di momenti di pratica in un ambiente formativo sicuro;
incoraggiare iniziative future di sviluppo personale (corsi, conferenze, letture ecc.).
Metodologia
Il modulo include vari metodi di formazione, inclusi:
Insegnamenti frontali e/o online.
Una parte delle informazioni verrà fornita in lezioni frontali, ma l’approccio è interattivo, con la possibilità di domande, discussione e contribuiti personali spontanei o su richiesta.Esercizi e discussione in gruppi dal vivo e/o online.
Molto lavoro verrà svolto in gruppi di lavoro e partecipato a tutti nei momenti di feedback. Questo stimola la riflessione e l’approfondimento personale.Giochi di ruolo e esercizi interpersonali.
Verranno svolte delle simulazioni di counseling (giochi di ruolo) o momenti di reale aiuto reciproco su aspetti che richiedano una particolare attenzione.Giochi e filmati.
Saranno utilizzati dei filmati e/o dei momenti di gioco per riflettere, approfondire vari argomenti, stimolare la comprensione delle dinamiche di gruppo e di collaborazione reciproca.Compiti a casa/lettura libri/diario emozioni
Ci saranno esercizi, test e relazioni da completare a casa entro le date indicate per essere rivesti insieme negli incontri successivi.
Per consolidarne l’apprendimento è richiesta la lettura di alcuni libri (sui quali scrivere una relazione) oltre a testi integrativi forniti in forma cartacea o elettronica.
Per stimolare l’autoriflessione è richiesto di tenere un diario personale dove annotare riflessioni ed emozioni da inviare periodicamente.
Incontri con counselor/tutor
Durante il corso sono previsti colloqui con i docenti e/o tutors/ counselor per verificare l’andamento dello studio, chiarire possibili dubbi e domande, assistere nello svolgimento dei compiti, aiutare nella comprensione della propria attitudine al ministero del counseling, avere una occasione di affrontare le proprie difficoltà.
Tutti gli elaborati (relazioni, diari ecc.) dovranno essere inviati per email all’indirizzo corsi@teenchallenge.it in formato word, odt, pdf ecc. (non come immagini).
Risorse disponibili
Le risorse disponibili per raggiungere gli obiettivi proposti sono:
le esperienze di vita e di counseling sia dell’insegnante, sia dei partecipanti;
lettura di libri durante lo svolgimento del corso;
il manuale guida per le lezioni (cartaceo o in formato elettronico);
articoli di approfondimento in formato elettronico;
risorse da Internet;
bibliografia fornita su vari argomenti.
Istruzioni per formazione on-line
Per la modalità online è richiesto l’utilizzo di un computer, o tablet (non smartphone!), che permetta la visione del materiale condiviso e di tutta la classe.
Il servizio di videoconferenza utilizzato è Zoom, programma gratuito scaricabile da www.zoom.us.
Considerando la interattività (divisione in gruppi, condivisione dello schermo ecc.) occorre scegliere distanza e orientamento dallo schermo del PC/tablet in modo che, durante gli esercizi in gruppo l’inquadratura sia a mezzo busto, con luce frontale e non in situazioni di movimento (viaggio, spostamenti, auto ecc.).
Frequenza e assenze
Perché il modulo possa essere accreditato e possa essere rilasciato il relativo attestato, dovranno essere soddisfatte le seguenti richieste:
completamento di tutti i compiti/esercizi relativi al modulo;
presenza e partecipazione a non meno del 90% delle ore di lezione. Le assenze inferiori al 10% delle ore potranno essere recuperate utilizzando le registrazioni o letture integrative, ma non è consentita l’assenza al primo incontro del modulo.
Assenze complessive superiori comporteranno il rilascio solo di una dichiarazione di frequenza parziale, ma non dell’attestato.
Riservatezza
Durante tutto il corso si sarà coinvolti in lavori interattivi e scambio di esperienze personali. Per questo è essenziale che si sviluppi una relazione di fiducia e di impegno reciproco a mantenere riservate le informazioni personali, rispettando i diritti basilari della persona e l’etica professionale. Per questo chi è estraneo al corso non potrà assistere agli incontri e le registrazioni, quando autorizzate, non potranno essere divulgate.
Consegna attestati
Gli attestati di completamento del Primo Modulo verranno inviati per posta a domicilio.
Formazione continua e Convegno annuale
Il convegno annuale de L’ATC è un momento importante della formazione continua suggerita per i counselor, cui si aggiungerà un incontro annuale online di approfondimento e aggiornamento.
Materiale online
Gli studenti possono avere accesso a materiale multimediale (es.: canali YouTube o sito dell’associazione) per l’anno in cui si iscrivono ai corsi.
Direzione, segreteria e docenti
Direttore del corso: Gianfranco Giuni, sociologo.
Docenti: Sara Defilippo Marinelli, psicologa.
Su specifici argomenti collaborano docenti cristiani (psicologi e counselor) accreditati da L’Arca Teen Challenge ETS.
Certificazione dell’ACC
Questo corso è riconosciuto e certificato dall’Associazione Consulenti Cristiani (Italia), come formazione utile per poter chiedere l’accreditamento come counselor cristiani.
Contenuti del Primo Modulo
Obiettivi
Il primo Modulo si propone di fornire le basi introduttive di preparazione teorica e pratica per comprendere cosa sia il counseling in ambito cristiano, e stimolare una visione più approfondita della propria vita con momenti di auto-osservazione e riflessione.
Al completamento del modulo viene rilasciato un attestato valido per l’iscrizione al secondo modulo.
Destinatari
Chiunque può accedere alla iscrizione al primo modulo, ma può essere particolarmente indicato per chi:
ha già iniziato a fare counseling come autodidatta e vuole approfondire la propria capacità di aiutare persone che vivono delle difficoltà;
ha poca o quasi nessuna esperienza o pratica;
sente di poter essere chiamato a questo tipo di servizio;
vorrebbe acquisire una conoscenza di base di cosa sia e tratti questa area del servizio cristiano;
svolge un ruolo di responsabile di chiesa (anziani, pastori ecc.);
svolge un ruolo di responsabile di gruppi giovanili (scuole domenicali, scout, campi biblici ecc.).
Ai candidati è suggerito di rendere partecipe il responsabile della propria chiesa di apparenza dell’iscrizione.
Anche se la frequenza potrebbe essere di aiuto, lo scopo del modulo non è di fornire cura, aiuto e sostegno emotivo/spirituale per chi sta vivendo situazioni difficili e spera di trovare sollievo e soluzioni.
Contenuti
È una introduzione generale al counseling e a quello di orientamento spirituale/cristiano in particolare. I principali argomenti trattati sono:
Cosa è il counselling cristiano
Basi bibliche per il counseling
L’importanza di conoscenza e utilizzo della Bibbia, battaglia spirituale
Il compito del counselor
Caratteristiche, capacità e qualità di un counselor
Sviluppo personale (test, esercizi, comprensione di se stessi ecc.)
La necessità della supervisione
La relazione con chi ha bisogno
Cenni sullo sviluppo della persona (socializzazione, fattori ed eventi che lo influenzano ecc.)
Cenni sulle tecniche di counseling (tipi di approcci, ascolto, colloquio iniziale, ambiente per gli incontri ecc.)
Obiettivi
Gli obiettivi che il Modulo si prefigge di raggiungere possono essere raggruppati in varie aree:
Area cognitiva
comprendere cosa sia, almeno a grandi linee, il counseling cristiano;
considerare il ruolo del peccato nella natura umana e della grazia di Dio;
considerare alcuni fattori che influenzano lo sviluppo della persona;
valutare alcuni elementi per poter comunicare in un modo adeguato con chi ha bisogno;
analizzare vari ambiti sociali nei quali le persone potrebbero cercare aiuto per i propri problemi;
Area esperienziale
sperimentare alcune capacità di comunicazione verbale;
considerare la finestra di Johari come modello per la comprensione personale;
discutere dei “casi da studio” per imparare come sviluppare una strategia di counseling;
sperimentare, con dei giochi di ruolo, le proprie capacità di parlare con gli altri.
Area attitudinale
considerare il ruolo della propria conoscenza della Bibbia, del peccato e della grazia;
approfondire la conoscenza personale utilizzando vari questionari e un test di Analisi del Temperamento;
elencare alcune qualità e capacità necessarie per un counselor cristiano;
considerare la possibilità di diventare parte di un gruppo di counseling per non operare in modo isolato e autoreferenziale.
Durata e modalità di erogazione dal vivo e/o online
Il modulo ha una durata complessiva di 85 ore (3,5 Crediti ECTS) ed è strutturato, a seconda della modalità di erogazione, in due fine settimana (dal vivo) oppure in tre fine settimana o sette serate (online).
Il monte ore è così suddiviso:
venticinque/trentadue ore di lezione;
cinquanta ore di studio personale (lettura testi, relazione sul libro);
almeno due ore per incontri di counseling.
Secondo il sistema europeo ECTS, per ogni ora di lezione sono considerate due ore di studio personale.
Compiti a casa
Come parte integrante del modulo vengono richiesti alcuni compiti da svolgere a casa:
durante le lezioni
tenuta di un diario delle emozioni da consegnare durante lo svolgimento, o entro il termine, delle lezioni;
lettura del libro “Per essere riconciliati” di M. Ray;
dopo il completamento delle lezioni
lettura e relazione su un libro scelto fra quelli indicati dai docenti;
due incontri con un counselor cristiano.
L’attestato di completamento viene rilasciato al termine di queste attività.
Incontri di counseling
Entro due mesi dal termine del corso lo studente deve incontrarsi, non meno di due volte, con un counselor cristiano per rivedere insieme il Diario delle emozioni e i test fatti durante il corso, oltre ad eventuali altri argomenti, difficoltà o problemi di cui vorrà parlare. Il counselor rilascerà una lettera di conferma da far pervenire alla segreteria.
La lista dei counselor abilitati con i quali poter prendere contatto per gli incontri è disponibile all’indirizzo: www.teenchallenge.it
Contributo spese Primo Modulo
Il contributo per il corso è indicato sul modulo di iscrizione e sul sito e comprende il manuale, il libro di testo, le royalties e la quota associativa ad Arcademy ETS.
Non sono compresi i costi di vitto e alloggio dei partecipanti e gli eventuali costi degli incontri con il counselor.
Il contributo deve essere corrisposto prima dell’inizio del modulo.
Iscrizioni
L’iscrizione deve avvenire tramite la compilazione del relativo modulo online e il versamento dell’acconto in seguito al quale l’iscrizione verrà confermata via mail.
Linee guida per i compiti
Diario Personale
Il Diario Personale delle emozioni è simile ad un diario giornaliero e deve essere tenuto separato dagli appunti presi durante le lezioni in modo da poterlo consegnare quando richiesto. È utile prendere l’abitudine di scriverlo al più presto dopo ogni incontro, quando la memoria è fresca, in modo che sia sempre aggiornato.
Possono essere annotati pensieri, sensazioni e reazioni avute al contenuto delle lezioni, agli esercizi, ai lavori di gruppo e agli incontri interpersonali; cosa si sta imparando su se stessi e via dicendo. Il livello di intimità di quanto annotato deve tener conto del fatto che sarà letto dal docente, anche se sarà considerato con la riservatezza necessaria.
Discussioni in gruppi
Molto lavoro verrà svolto in gruppi di varie dimensioni ed è importante rispettare i tempi di consegna utilizzando al meglio il tempo a disposizione. Ogni componente del gruppo deve contribuire con le proprie idee e opinioni senza che qualcuno monopolizzi la conversazione o domini il gruppo.
Lettura dei libri
Ogni relazione deve indicare all’inizio lo studente e i dati del libro (titolo, autore, editore e anno di edizione). Deve contenere brevemente:
un breve riassunto del contenuto,
una riflessione sull’impatto/emozioni/impressioni che la lettura ha stimolato,
un commento sullo stile di scrittura e sulla sua leggibilità,
come potrebbe essere utilizzato nell’ambito del counseling.
Non dilungarsi e restare sull’argomento, non si sta scrivendo un nuovo libro!
La lunghezza di ogni relazione deve essere di 500/600 parole.
Giochi di ruolo
Durante il corso verranno create varie occasioni per mettere in pratica e sviluppare le proprie capacità. Solitamente questo avverrà in triadi, nelle quali si rivestiranno, a turno, il ruolo di counselor, cliente e osservatore. La durata di ogni gioco sarà indicata di volta in volta.
Lo scopo è di imparare a sviluppare le capacità di counseling che verranno di volta in volta indicate, non di “risolvere” o comprendere il problema (che a volte potrebbe non esserci). L’importanza non è nel risultato, ma nel processo, che sarà esaminato e discusso insieme (svolgimento, sensazioni ecc.) dai tre componenti la triade in modo da poter tutti migliorare negli esercizi successivi.